La "post-verità" è un fenomeno che sta diventando sempre più evidente nella nostra società. Si riferisce a una condizione in cui la verità viene considerata meno importante delle emozioni o delle convinzioni personali. Ciò può portare alla diffusione di notizie false, o "fake news", che suscitano una forte emozione o che confermano le convinzioni di chi le legge, indipendentemente dal fatto che siano vere o false. La "post-verità" è stata dichiarata "parola dell'anno" dall'Oxford Dictionary nel 2016 e in ultimi anni è stata amplificata dai social media e dalla perdita di autorità delle istituzioni tradizionali. Questo fenomeno può portare a un rischio maggiore di governi totalitari, in cui una sola persona ha il potere assoluto, e può anche minare la democrazia e la coesione sociale. Una delle conseguenze della "post-verità" è che le persone perdono l'interesse nella ricerca della verità e si distaccano dalla realtà. Durante la pandemia di COVID-19, ad esempio, abbiamo visto una divisione nella popolazione sull'uso delle mascherine. Alcune persone le hanno considerate indispensabili per proteggersi dal virus, mentre altre le hanno ritenute inutili o addirittura dannose. In entrambi i casi, la verità scientifica è stata messa in secondo piano rispetto alle emozioni e alle convinzioni personali. È importante ricordare che la "post-verità" non è un fenomeno nuovo. Nel passato, le notizie false e le manipolazioni della verità sono state utilizzate per scopi politici o economici, ma con l'avvento dei social media, è diventato molto più facile diffondere queste informazioni a un pubblico più ampio e più velocemente. Purtroppo, questo può avere conseguenze negative sulla democrazia e sulla coesione sociale, poiché le persone potrebbero cominciare a dubitare della verità e a non fidarsi più delle istituzioni e dei media tradizionali. Come possiamo combattere la "post-verità"? Una delle cose più importanti da fare è essere attenti a quello che condividiamo sui social media e fare del nostro meglio per verificare la veridicità delle notizie prima di diffonderle.
