Elisa Malaguti & Carlo Amodeo

Social

e-mail

WhatsApp


facebook
instagram

info@futurelica.it

331 2903801

Consulenti esperti nella gestione di pratiche esecuzioni immobiliari, fallimentari, debiti incagliati, case pignorate e in asta. 

Non riesci a pagare il mutuo? Emozioni e falsi miti ti possono rovinare.

2023-01-31 10:43

Array() no author 84194

mutuo, crisi, proprietaimmbiliare, banca, aste, esecutato, crisipersonale,

Non riesci a pagare il mutuo? Emozioni e falsi miti ti possono rovinare.

Quando la vita ci mette davanti a delle scelte difficili siamo pervasi dalle emozioni. Vediamo cosa succede quando stiamo per perdere la casa.

In Italia abbiamo come scopo della nostra vita quello di trovare un lavoro, sposarci,comprare una casa e fare dei figli, questo per noi è lo scopo principale. Ne siamocosì convinti che in Italia il 72,9 % possiede la casa di proprietà.



Quando compriamo la nostra casa, nella maggiorate dei casi, non abbiamo tutti i soldi necessari e quindi ci rivolgiamo alla banca per ottenere il  mutuo. Ricordo ancora quel giorno quando feci la pratica, ero preoccupato, mi sentivo sotto esame, un perito ed una banca doveva decidere se ero stato abbastanza bravo da avere un lavoro abbastanza sicuro per loro e di aver trovato la giusta casa per cui mi avrebbero concesso quel mutuo. Poi arrivò quel si da parte della banca, ero al settimo cielo, ci ero riuscito la casa stava diventando la mia. Da quel momento mi si apriva la strada dei sogni, avevo uno scopo nuovo : Scrivere un nuovo capitolo della mia vita.



Ok ok ma nessuno sapeva nei prossimi 30 anni cosa mi sarebbe successo. La vita avolte non va per come volevamo e in questi 30 anni magari puoi perdere il lavoro per un periodo abbastanza lungo che non riesci a pagare il mutuo che hai fatto. Se pensi che sia una cosa difficile che ti possa capitare ti ricordo solo cosa è accaduto in questi due anni e adesso ti do due numeri della sola Italia nel 2020, con le procedure esecutive sulle prime case bloccate, ci sono state 116.637 aste. Quindi se sei in questa situazione sappi che non sei da solo.






Vediamo adesso però cosa succede quando non riusciamo a pagare il mutuo e quello che solitamente accade. La prima cosa che proviamo è la paura, si esatto abbiamo paura perché non sappiamo esattamente cosa succede. Proviamo ad informarci un pò qui e un pò li. Proviamo vergogna perché non siamo stati in grado di riuscire a non risolvere la situazione e a volte rabbia perché da li a poco la banca, senza pietà non vorrà saperne di noi "Quei Bastardi". Tutti questi sentimenti ci provocano dei seri problemi e ci limitano nelle nostre azioni, ora ti spiego a grandi linee cosa accade.






Il primo sentimento della paura poi si porta dietro una serie di "paure" diverse:



  • la paura di essere poveri: se prevale questa paura tenderemo ad accettare con passività tutto quello che ci accadrà senza reagire e senza fare nessuna azione necessaria per uscire dal problema. Ci sentiremo anche spaesati e ci sentiremo nella incapacità di prendere decisioni, ci sentiamo praticamente bloccati. Nei casi più gravi inizieremo a trascurare la nostra persona e abusare di alcol e droghe.

  • la paura di essere criticati: questa paura mette solitamente in crisi la propria personalità facendoci vacillare, ci mancherà la fermezza e non saremo in grado di prendere decisioni. Inizieremo ad avere un complesso di inferiorità che a volte ci farà dire bugie a chi ci sta intorno, bugie che servono solo a celare questo senso di inferiorità.

  • Paura di perdere l' amore: questa paura, nel caso siamo sposati, sarà quella che farà fare le cose peggiori. Solitamente  a questa paura si reagisce in due modi 1) dico quante più bugie possibili per non far sapere all' altro cosa sta accadendo. Più si va avanti e meno si può nascondere la cosa e quindi le bugie diventano sempre più grandi e il rapporto sarà rovinato per sempre 2)nervosismo eccessivo, si tende a criticare tutto nell' altro, inizieremo a diventare insopportabili facendo sentire a disagio chi ci sta vicino.

Come abbiamo visto la situazione che si prospetta non è delle migliori e a volte chi non si paralizza e cerca di uscire da questa situazione fa delle azioni che sono influenzate dalle paure che ci portano a prendere delle decisioni che non sono sempre le più utili per noi. Vediamo le più comuni:



  • Parlare con il direttore di banca per abbassare la rata o sospenderla per qualche mese senza avere un piano accurato per risolvere il problema, di solito si fa solo per prendere tempo senza considerare che il debito inizierà acrescere.

  • Provare a sentire dall' avvocato di famiglia cosa si può fare: questa decisione non prende in considerazione il fatto che non tutti gli avvocati sono esperti di questo settore e poi sanno che avete difficoltà economiche chi pagherà laloro parcella? E quindi da qui si vedono poi partire cause verso la banca per usura o opposizioni al pignoramento per prendere tempo. Dalla nostra esperienza con questi metodi il 90% delle volte non si risolve niente e si tende a peggiorare la situazione.

  • Chiedere soldi: anche qui spesso vediamo persone che chiedono soldi ad amici, parenti o addirittura a finanziarie. Ve lo diciamo a gran voce, non riuscite a pagare i vostri debiti, rifletteteci un secondo siete proprio sicuri di volerne fare altri? Se non riuscite a pagarli, cosa altamente probabile, state rovinando chi vi sta vicino e stai complicando la situazione non di poco. Stai molto attento a questo.

  • Provi a vendere la tua casa: e qui adesso il problema sta nel fatto che molto spesso la tua casa non vale tanto quanto pensi. Per risanare i debiti devi vendere in fretta a prezzi fuori mercato a delle persone che quando capiscono la situazione scappano per paura di perdere i propri risparmi.

Ma quindi nello specifico a cosa vado incontro e cosa posso fare?



Bene le fasi sono tante ma per semplificare:



  1. Ti chiama il direttore della tua filiale e ti dice di rientrare delle rate nonpagate

  2. Viene data la pratica all' ufficio centrale che ti chiede di restituire l' interoimporto residuo in un' unica soluzione

  3. Viene avviata la procedura di vendita forzosa da qui tutti sapranno cosa tista accadendo. Verranno fatte le visite e varie "aste" fin quando nonvenderanno la casa a un prezzo inferiore di quello che vale.

  4. Devi uscire dalla casa con le buone, ovvero accordo con il tribunale, o con lecattive, ovvero tramite un' azione delle forze dell' ordine.

  5. I tuoi debiti non saranno estinti e dovrai ancora sanarli

Voglio soffermarmi su questo ultimo punto, corre voce che avvocati, amici o parenti sono convinti che una volta venduta la casa all' asta il debito finisce, ti faccio un esempio piccolo ma reale. Fai un mutuo nel 2008 di 150 mila euro, oggi iltuo capitale residuo è di 120 mila euro. Rispetto al 2008 la tua casa vale un 20-30% in meno per via della crisi che c'è stata quindi diciamo che oggi vale tra i 100 e i 120 mila euro. Ora ti do ancora qualche notizia non proprio bella, la banca dal momento in cui smetti di pagare non applica più i tassi del mutuo ma quelli di mora che sono molto più alti, nel 2008 ad esempio erano intorno all 11% annuo oggi credo che siamo intorno al 5-7%. La procedura di norma dura in media 4 annie a questa vanno sommati i costi della procedura tra avvocati e giudici.



Ok ok non vi spaventate faccio due conti per farvi capire:



Capitale residuo 120 mila euro + interessi di mora per 4 anni 30 mila euro + costo della procedura e avvocati 15-30 mila euro quindi siamo intorno ai 170 mila euro. Avete capito bene quello che dovete restituire è di più di quello che avete chiesto in partenza ancora non ci credete? Allora rispondete a questa domanda perché a fronte di un mutuo di 150 mila euro sulla vostra casa la banca mette una ipoteca di 300 mila euro sull' immobile ? Se adesso dentro di voi scatta la cosa di dire "Bastardi" ecco nel caso rileggete quello che ho detto prima dei sentimenti. Quindi ricapitolando 120 mila di debito residuo diventano 170 mila effettivi e la vostra casa viene battuta all' asta per 80 mila = avete ancora 90 mila di debiti e siete senza casa.



Ora prima che iniziate a pensare da che parte stiamo noi, ve lo diciamo subito, non stiamo da nessuna parte. Non ci vogliamo infognare nel discorso se è giusto osbagliato come cosa ma vi raccontiamo solo ed esclusivamente come funziona e adesso vi diciamo la soluzione migliore, quella che a nostro parare è la più utile per voi.



Trovate qualche professionista, di solito si fanno chiamare investitori immobiliari oimmobiliaristi, che sono attrezzati per fare la pratica di "Saldo e stralcio conrinuncia agli atti".



Vediamo di cosa si tratta: In pratica vendete privatamente il vostro immobile al costo dei vostri debiti residui. Ovvero come nel caso di prima vi ritrovate senza casa ma anche senza debiti e quindi sarete in grado, nel giro di poco tempo, di ripartire come se nulla fosse accaduto (paura di essere poveri a vita) . Ma i vantaggi non finiscono qui, se attivate questo tipo di procedura prima che la casa sia in asta, nessuno saprà mai cosa è accaduto e dagli atti risulterà una semplice compra vendita (Paura di essere criticati) e non dovete nascondere nulla a casa vostra perché la situazione sarà di nuovo sotto il vostro controllo (paura di perdere l' amore) e durante tutto il processo sarete seguiti da un professionista (paura di non sapere cosa accadrà).



Noi che facciamo queste pratiche poi abbiamo optato per rischiare insieme a voi, in che modo? Prendiamo in carico la pratica e paghiamo noi di tasca nostra tutti i professionisti specializzati che ci portano alla fine della pratica ovvero, esperti negoziatori bancari, avvocati specializzati nel settore degli NPL, imprenditori immobiliari esperti che ci supportano per tutte le problematiche che posso occorrere durante il percorso della pratica, fiscalisti e commercialisti per fare in modo da riuscire a far quadrare tutti i conti ecc. ecc. e se non riusciamo a chiudere la pratica questi costi saranno tutti a carico nostro, e questo ve lo mettiamo nero su bianco subito. Ora vediamo le domande che ci vengono fatte più spesso:



  • Quando posso far partire la pratica? Si può intervenire da quando la pratica passa dalla filiale alla sede centrale fino a due mesi prima della data fissata dell' asta, nel caso di asta deserta il termine dei due mesi viene raggiornato. Resta il fatto che prima iniziare a lavorala e maggiore sarà la probabilità di successo.

  • Cosa succede se la pratica non va a buon fine? Niente seguite il normale itercome se nulla fosse successo e nel caso vi affidate a noi non avrete nemmeno costi da sostenere.

  • E' una pratica facile da fare? Assolutamente no, è molto complessa e ci sonotremila fattori che ne possono inficiare il buon esito. Per questo è molto importante non fare di testa propria facendo errori che possono compromettere il buon esito.

  • Cosa devo fare per avere più possibilità di riuscita? Non fare altri debiti soprattutto con l' agenzia delle entrate/Equitalia.

  • Voi operate con tutti? Assolutamente no, rischiamo insieme a voi e lo facciamo solo se pensiamo che siete delle brave persone. Se siete soliti non ripagare i vostri debiti per creare dei danni agli altri oppure volute evitare di perdere la casa con sistemi poco legali, vi facciamo i nostri migliori auguri diuna vita serena ma non accettiamo la pratica.

Ora che sapete esattamente come funziona non pensateci troppo, non fatevibloccare dalle paure, chiamate immediatamente chi può aiutarvi, prima lo fate epiù probabilità di successo ci sono



Cookie

Elisa Malaguti & Carlo Amodeo

Social

e-mail

WhatsApp


facebook
instagram

info@futurelica.it

331 2903801

Consulenti esperti nella gestione di pratiche esecuzioni immobiliari, fallimentari, debiti incagliati, case pignorate e in asta. 

Cookie